Brooklyn non si ferma più: vittoria contro i Wizards e quarto successo consecutivo

Nel terzo incontro stagionale tra i Nets e i Wizards (il primo al Barclays Center) Brooklyn ottiene la sua quarta vittoria consecutiva nelle ultime quattro grazie ad una prestazione offensiva degna di nota costruita prevalentemente nei primi 3 quarti.

I Nets devono rinunciare ad Allen Crabbe per un problema al ginocchio, oltra ai degenti di lungo corso Caris LeVert e Treveon Graham. Coach Atkinson deve dunque riscrivere il quintetto titolare, promuovendo a sopresa Rodions Kurucs che per la prima volta nella sua carriera NBA parte dall’inizio insieme a D’Angelo Russell, Joe Harris, Rondae Hollis-Jefferson e Jarrett Allen.

 

Per Kurucs è già tempo di record: il lettone è infatti il giocatore straniero più giovane di sempre (20 anni e 312 giorni) nella storia dei Nets ad esordire come titolare.

I Washington Wizards allenati da Scott Brooks, privi di Otto Porter Jr, schierano John Wall, Bradley Beal, Tomas Satoransky, Jeff Green e Thomas Bryant.

La gara inizia bene per i padroni di casa che si portano subito in vantaggio dopo i primi 4 minuti sul punteggio di 13-8. La matricola Rodions Kurucs sembra non soffrire l’esordio da titolare, mostrandosi molto attivo in fase offensiva.

Al rientro dal primo time-out Brooklyn inserisce in campo Spencer Dinwiddie, fresco di rinnovo, che regala subito una bella penetrazione a canestro in una delle sue prime azioni offensive.

I Wizards però si accendono improvvisamente grazie ad alcune belle schiacciate di Kelly Oubre Jr, che guida i suoi in un parziale di 10-2 che porta avanti gli ospiti per la prima volta nel finale di primo quarto.

 

Nel secondo quarto Brooklyn parte di nuovo molto forte, piazzando un break di 7 a 0 grazie ai canestri di Demarre Carroll e D’Angelo Russell. La squadra di coach Atkinson aumenta anche l’intensità difensiva, concedendo molto poco all’attacco degli ospiti.

Washington non riesce ad arginare le azioni offensive dei Nets, galvanizzate da alcune triple di Demarre Carroll e dalle giocate del solito indemoniato Spencer Dinwiddie. All’intervallo i Nets hanno un vantaggio di 11 punti, e i 70 punti realizzati nei primi ventiquattro minuti di gioco (40 punti nell’area pitturata) rappresentano un record stagionale per i bianconeri.

Per quanto riguarda le prestazioni individuali Spencer Dinwiddie (13 punti) e DeMarre Carroll (12 punti), entrambi partiti dalla panchina, sono i migliori marcatori per Brooklyn.

 

Al rientro dagli spogliatoi i Wizards provano a imbastire una rimonta, sfruttando le soluzioni dalla lunga distanza che gli consentono di ridurre lo svantaggio fino al – 6 sul 74-80 con 7.20 minuti da giocare nel terzo quarto.

Ci pensa però il lettone Rodions Kurucs a ripristinare le distanze, con una run personale di 5-0 che riporta Brooklyn avanti di 11 punti sul punteggio parziale di 85-74.

Washington non riesce a trovare delle contromisure per limitare la produzione offensiva dei Nets, che continua a imperversare nell’area pitturata grazie agli assalti al canestro di Spencer Dinwiddie, autore fino a questo momento di 22 punti in 21 minuti.

Alla fine del terzo quarto il punteggio sorride ai Nets con un vantaggio di 16 punti.

 

Negli ultimi 12 minuti Washington produce il massimo sforzo per rientrare in partita – specialmente grazie a Bradley Beal – piazzando una parziale prolungato di 19-7 tirando il 64% dal campo, riducendo così il vantaggio dei Nets a soli 4 punti con ancora sei minuti da giocare.

Kenny Atkinson decide di schierare in campo Dinwiddie e lasciare in panchina DLo nei minuti decisivi, dimostrando ancora una volta di avere più fiducia nelle scelte del numero 8 quando le partite sono in bilico. La decisione si rivela corretta perchè Spencer riesce a segnare e a far segnare i suoi compagni mettendo Joe Harris nelle condizioni di realizzare due triple decisive che fissano il punteggio finale sul 125-118.

 

Spencer Dinwiddie è il miglior marcatore per Brooklyn e chiude con 27 punti e 6 assist. Buone le prove anche di Joe Harris (19 punti, 6 assist), Rodions Kurucs (15 punti, 6 rimbalzi) e Rondae Hollis-Jefferson (15 punti, 9 rimbalzi).

La prossima partita dei Nets è prevista per Domenica 16 Dicembre, sempre in casa, contro gli Atlanta Hawks dell’ex Jeremy Lin.

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