I Nets mettono fine alla serie di quindici vittorie consecutive dei Raptors

Nell’ultimo match prima della pausa per l’All Star Game i Brooklyn Nets riescono a battere per la prima volta in stagione i lanciatissimi Toronto Raptors, provenienti da un’impressionante serie di 15 vittorie consecutive.

Kyrie Irving è ancora ai box a causa della distorsione al ginocchio, e dunque per la quinta volta consecutiva la formazione di partenza dei Nets vede ancora una volta la coppia di guardie formata da Spencer Dinwiddie e Caris LeVert, mentre la frontcourt prevede Joe Harris, Taurean Prince e Jarrett Allen.

Rispetto al match giocato qualche giorno fa contro i bianconeri, l’head coach dei canadesi Nick Nurse recupera Kyle Lowry, che va a comporre il quintetto titolare insieme a Fred VanVleet (bestia nera per i Nets, capace di mettere a segno 29 punti nelle ultime due apparizioni contro i bianconeri), Og Anunobi, Pascal Siakam e Serge Ibaka.

 

L’avvio di Brooklyn nei primi minuti di gioco è decisamente incoraggiante: la squadra sembra infatti concentrata tanto in attacco, dove il pallone viene girato con estrema fluidità per la ricerca del miglior tiro possibile, quanto in difesa dove i bianconeri collezionano 4 palle rubate nei primi 5 minuti di gioco. Grazie al contributo offensivo di Taurean Prince e Caris LeVert costruisce un primo piccolo allungo nel punteggio sul 11-8.

Il buon momento dei padroni di casa prosegue anche nella seconda parte del primo quarto, con il vantaggio che tocca quota massima sul + 7 (21-14).

 

Brooklyn parte bene anche nel secondo quarto, piazzando un bel parziale di 7-0 che porta i padroni di casa sul + 11 (30-19). Toronto non riesce ad avere nessun contributo significativo in attacco da Pascal Siakam, ma i canadesi riescono comunque a stringere le maglie della difesa, impantanando così l’attacco dei Nets che fatica a trovare con continuitià la via del canestro.

Coach Atkinson richiede ai suoi una maggiore calma nella gestione del pallone e i risultati non tardano ad arrivare: la squadra infatti produce una run di 9-0 che riporta nuovamente i Nets con un vantaggio in doppia cifra (46-34) grazie alle incursioni in area di Allen, Prince e LeVert. Toronto prova a rispondere con un ritrovato Siakam, ma Brooklyn è abile a capitalizzare gli ultimi possesso del primo tempo, chiudendo così in crescendo con Joe Harris che con 6 punti nel finale fissa il punteggio sul 52-40. Caris LeVert (12 punti) e Joe Harris (10 punti) sono i migliori marcatori per i padroni di casa, ma va rimarcato anche il contributo di Jarrett Allen in difesa (10 rimbalzi).

 

I primi tre minuti del terzo quarto sono contrassegnati dalla mancanza di canestri: i Nets falliscono i primi sette tentativi a canestro, ma fortunatamente i canadesi non ne approfittano. I primi punti della ripresa arrivano dalle mani di Joe Harris ma soprattutto di Jarrett Allen, autore di un paio di giocate da tre punti old style.

I Raptors appaiono nervosi sia a livello mentale (specie con Kyle Lowry che rimedia 5 falli personali, oltre ad un tecnico per proteste) che tattico, con la squadra ospite che colleziona ben 6 turnover nel terzo periodo. Spencer Dinwiddie cerca il primo colpo del KO con un paio di canestri dalla lunga distanza, ma i canadesi riescono a non scivolare completamente fuori dalla partita, sebbene il passivo dei campioni NBA in carica al termine del terzo quarto ammonti a 10 punti.

 

Nick Nurse è costretto a lasciare in panchina Kyle Lowry – gravato di cinque falli – nelle prime fasi del 4° quarto, e si affida così a Fred VanVleet che prova a tenere in vita la squadra canadese. I Nets soffrono la crescente pressione difensiva degli avversari perdendo qualche pallone di troppo, ma i bianconeri mantengono sempre un vantaggio in doppia cifra al giro di boa dell’ultimo periodo di gioco (86-76). Nel momento topico della partita i Raptors provano il tutto per tutto rimettendo dentro Lowry, ma sono Spencer Dinwiddie e Caris LeVert a brillare sul parquet del Barclays Center, trascinando nuovamente i Nets sul vantaggio massimo di + 14.

Toronto prova a ribaltare la partita usando l’arma del tiro da tre punti con Fred VanVleet, ma i Nets sono bravi a rallentare il ritmo nel finale giocando sempre al limite dei 24 secondi: il punto esclamativo nella partita dei Nets lo scrive Wilson Chandler con una tripla dall’angolo che taglia le gambe ai Raptors, che si arrendono così sul finale di 101-91.

Caris LeVert chiude con 20 punti e 7 rimbalzi, seguito da Joe Harris (19 punti, 2/5 dalla lunga distanza), mentre Serge Ibaka è il top scorer del match con 28 punti.

 

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