La striscia di vittorie consecutive dei Nets (7) si interrompe al Barclays Center contro gli Indiana Pacers che si impongono solamente nel finale di partita con il punteggio finale di 114-106. La prestazione di Brooklyn è comunque complessivamente più che positiva, anche considerando il rango degli avversari.
Con Caris LeVert, Treveon Graham, Dzanan Musa (ne dovrebbe avere per un mese circa) e Allen Crabbe ancora infortunati, il quintetto iniziale dei Nets rimane sempre quello formato da D’Angelo Russell, Joe Harris, Rodions Kurucs, Rondae-Hollis Jefferson e Jarrett Allen.
Le due squadre partono subito molto forte con un’alta produzione offensiva: per i Nets si mette in evidenza la matricola lettone Kurucs, autore di 5 punti nei primi due possessi, mentre per gli ospiti il più pericoloso è l’ex Nets Bojan Bogdanovic. Coach Kenny Atkinson è costretto a chiamare per primo un time-out per fermare una run di 7-0 dei Pacers, con il punteggio parziale fissato sul 15-9, ma la pausa non riesce a raffreddare la mano dei giocatori di Indiana, che tirano con oltre il 70% dal campo.
Con 5 minuti da giocare prima della fine del primo quarto i Pacers sono avanti di 10 punti sul risultato di 23-13.
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Indiana è una squadra che in genere si caratterizza più per il gioco difensivo che per quello offensivo, ma al Barclays Center gli ospiti riescono a chiudere un primo quarto da 37 punti, grazie anche ad un ottimo contributo delle seconde linee della panchina come Domantas Sabonis.
Brooklyn fa quel che può in attacco, ma con 6 turnover nei primi 12 minuti accumula un passivo di 10 punti.
L’inizio del secondo quarto vede ancora gli ospiti allungare fino al +14, ma Brooklyn riesce finalmente a realizzare un parziale di 7-0 sigillato dalle triple di Demarre Carroll e Jared Dudley, che portano lo svantaggio dei Nets a -7 sul 45-38 con 7 minuti e 22 secondi da giocare.
La squadra in maglia nera però non riesce a dare continuità alla rimonta, anche perchè tende a perdere troppi palloni in attacco (13 turnover nei primi due quarti, contro le sole 3 collezionate dagli ospiti), mentre in difesa fatica a contenere i due ex di turno, Bojan Bogdanovic e Thaddeus Young (24 punti in due con un 9/15 dal campo), nonostante la scelta di adottare una difesa a zona negli ultimi 6 minuti di gioco.
Si va dunque al riposto con gli Indiana Pacers nuovamente in vantaggio di 10 punti, sul 59-49.
Al rientro in campo dalla pausa lunga Brooklyn continua a giocare una difesa a zona, ma la svolta arriva davanti, grazie ad un 5/5 dalla linea dei tre punti che riporta i padroni di casa a 4 punti di distanza dai Pacers sul 63-65 con 8 minuti da giocare nel terzo quarto.
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La festa del tiro da tre punti per i Nets continua anche dopo il time-out emergenziale chiamato dai Pacers, con Jared Dudley che infila due triple consecutive, regalando a Brooklyn il secondo vantaggio nella gara (dopo il 9-8) sull’80-76 con 2.54 minuti rimanenti. Nel terzo quarto Brooklyn riesce a tirare un fantastico 7/8 dall’arco dei tre punti.
I Pacers percepiscono il pericolo di lasciare troppo campo ai Nets, e così sul finale di quarto piazzano un parziale di 8-0 che li riporta in vantaggio di 4 lunghezze sul risultato di 84-80.
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L’ultimo quarto inizia con un problema per i Pacers, poichè Sabonis commette il 5° fallo ed è costretto a sedersi in panchina quasi subito obbligando così il coach degli ospiti a reinserire Miles Turner.
La partita è vibrante, combattutissima, e nessuna delle due squadre riesce a piazzare una fuga significativa: a 5 minuti dalla fine la schiacciata di Spencer Dinwiddie fissa il punteggio in parità sul 93-93.
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Atkinson decide di lasciare in panchina un opaco D’Angelo Russell, affidandosi ad un quintetto composto da Spencer Dinwiddie, Joe Harris, Rodions Kurucs, Jared Dudley e Jarrett Allen.
Negli ultimi due decisivi minuti Indiana riesce a trovare lo stoccata finale con un break di 12-2 grazie ai canestri da tre punti di Bojan Bogdanovic e di uno straordinario Victor Oladipo (14 punti nell’ultimo quarto). Prima della fine del match Kenny Atkinson si fa espellere contestando apertamente un fallo subito da Dinwiddie non fischiato dagli arbirti.
Per i Nets va segnalata la prestazione di Rodions Kurucs, con il lettone che registra il suo carrer high con 24 punti. Prossimo appuntamento nella notte tra Domenica 23 e Lunedì 24 contro i Phoenix Suns.