I Nets sciupano 19 punti di vantaggio e perdono nel finale contro gli Orlando Magic 115-113

Dopo la bella vittoria ottenuta contro gli Charlotte Hornets, i Brooklyn Nets cadono sorprendentemente in casa contro gli Orlando Magic dopo aver dominato i primi due quarti grazie ad una difesa aggressiva.

Coach Kenny Atkinson vara una formazione base formata da Spencer Dinwiddie, Caris LeVert, Joe Harris, Taurean Prince e Jarrett Allen: con questa lineup – la seconda più utilizzata durante la stagione – i Nets hanno un record positivo di 5 vittorie e 2 sconfitte nelle ultime sette gare.

Gli Orlando Magic arrivano al match contro i Nets con un ruolino di marcia non proprio invidiabile nelle ultime 10 gare, con la squadra della Flordia perdente in ben sette occasioni, ma sono comunque forti di una netta vittoria contro Brooklyn nel primo scontro stagionale.

 

La prima metà del primo quarto è piuttosto equilibrata: Brooklyn parte leggermente contratta, ma con il passare dei minuti riesce a trovare la via del canestro con una certa regolarità, mentre gli ospiti hanno in Fournier e Gordon i loro migliori realizzatori. Al primo timeout chiamato dagli Orlando Magic il punteggio è in perfetta parità (11-11).

I Nets vivono un buon momento nella parte centrale del primo periodo, specialmente grazie al contributo apprezzabile dalla panchina di Garrett Temple (5 punti), conquistando così il primo vantaggio significativo del match (22-17), che verrà poi mantenuto inalterato fino alla prima sirena. La difesa dei Nets costringe gli ospiti a tirare con solamente il 39% dal campo.

 

I bianconeri partono bene anche nel secondo quarto dove producono da subito una run di 7-0 che porta il vantaggio massimo sul + 10: Caris LeVert con le sue accellerazioni a canestro è una spina costante nell’area pitturata dei Magic, mentre la squadra allenata da Steve Clifford fatica a trovare un ritmo accettabile in attacco.

Brooklyn continua ad allungare in maniera lenta ma inesorabile nel secondo quarto portandosi fino al + 16 (48-32), approfittando dell’apporto di Jarrett Allen da entrambe le parti del campo.

Fournier è l’unica mano calda negli Orlando Magic, ma il francese non può sorreggere da solo tutto il peso dell’attacco degli ospiti, e così Brooklyn va alla pausa lunga sul rassicurante vantaggio di 54-41.

Spencer Dinwiddie è il top scorer per i padroni di casa con 14 punti (FG 6/10), seguito a breve distanza da Caris LeVert (11 punti), ma è soprattutto la difesa di squadra a brillare e che costringe gli Orlando Magic a percentuali offensive davvero basse.

 

I Nets ritornano in campo dalla pausa lunga con lo stesso spirito e concentrazione che aveva caratterizzato i primi due quarti, piazzando subito un parziale di 7-0 che fissa il punteggio sul 67-48.

Gli Orlando Magic hanno un buon momento nella fase centrale del terzo quarto grazie al risveglio in attacco di Nikola Vucevic che consente alla squadra ospite di produrre una run di 10-0 che riapre sostanzialmente la partita. Brooklyn nel finale si affida a Garrett Temple e Caris LeVert per contenere la rimonta di Orlando, ma alla vigilia dell’ultimo quarto il margine di sicurezza dei Nets è di soli 6 punti.

 

I Magic perfezionano la rimonta nei primi minuti dell’ultimo quarto assestando un break di 7-0 che porta la squadra della Florida per la prima volta dopo un lungo periodo avanti di uno (90-89). Terrence Ross è letteralmente scatenato in attacco, producendo canestri sia in area che dall’arco dei tre punti. Brooklyn si aggrappa con le unghie e con i denti alla partita, affidandosi in difesa a Jarrett Allen che protegge ottimamente il canestro in un paio di occasioni con due belle stoppate su Vucevic.

Gli ultimi tre minuti della partita sono estremamente combattuti, ma la crescita enorme di Aaron Gordon in attacco permette a Orlando di portarsi sul + 4 (115-111). I Nets avrebbero la possibilità di riportarsi in vantaggio con un tiro da 3 punti di Taurean Prince, ma la conclusione finisce sul ferro, costringendo così i bianconeri a fermare il cronometro con un fallo soli 8 secondi rimanenti sul cronometro. Gli ospiti clamorosamente sbagliano la rimessa in campo regalando nuovamente l’ultimo possesso ai Nets, ma ancora una volta è Taurean Prince a fallire la conclusione dalla lunga distanza.

Gli Orlando Magic ritrovano così la vittoria al Barclays Center che mancava dalla stagione 2015-2016, mentre i Nets subiscono una brusca battuta d’arresto nella striscia di cinque vittorie consecutive casalinghe.

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