Mentre l’NBA scalda i motori con un ricco menù di amichevoli in attesa della ripresa del campionato il prossimo 30 Luglio, non mancano le voci di mercato per ciò che riguarda la prossima stagione.
Una delle più interessanti è stata sollevata quest’oggi da Ian Begley e riguarda la possibilità dei Nets di aggiudicarsi i servizi della guardia iper atletica Zach LaVine, attualmente in forza ai Chicago Bulls.
Quest’anno il giocatore con la maglia numero 8 ha realizzato una media di 25.5 punti, 4.8 rimbalzi e 4.2 assist a partita. La percentuale di centri dalla lunga distanza è del 38%, valore che off the ball sale fino al 42.6% nel catch and shoot: un dato questo di molto superiore rispetto a quello fatto registrare da Caris LeVert (31.9%).
SNY sources: the Knicks and Nets are among teams who have done background work on Zach LaVine and are monitoring his situation in Chicago in case LaVine asks the Bulls for a trade ahead of his free agency. More here: https://t.co/3zXe7Ek82H
— Ian Begley (@IanBegley) July 24, 2020
LaVine, 25 anni, diventerà free agent solamente nel 2022, ma le possibilità per i Bulls di trattenerlo appaiono poche considerando soprattutto le difficoltà della società di allestire una squadra da titolo. Per questo motivo la società controllata dal nuovo presidente Arturas Karsinovas potrebbe valutare la possibilità di una trade per evitare di perdere il giocatore senza nessuna contropartita.
I Brooklyn Nets, così come i New York Knicks, avrebbero iniziato a sondare il terreno per capire i margini di manovra per una possibile trattiva. I bianconeri hanno una serie di giocatori con contratti appetibili – Spencer Dinwiddie, Caris LeVert, Jarrett Allen, Taurean Prince – che potrebbero essere sacrificati come pedine per arrivare alla tanto desiderata terza stella voluta fortemente da Kyrie Irving e Kevin Durant per puntare al titolo la prossima stagione.