Kyrie Irving segna 50 punti, ma i Nets perdono all’overtime contro i Timberwolves

Falsa partenza per i Brooklyn Nets che cadono in casa alla prima di campionato contro i Minnesota Timberwolves dopo un tempo supplementare, ma i tifosi del distretto di New York possono consolarsi con una prestazione monstre di Kyrie Irving.

Coach Kenny Atkinson ha praticamente quasi tutta la squadra a disposizione, ad eccezione di Nicolas Claxton e Henry Ellenson (scelta tecnica) e dell’ultimo arrivato Timothé Luwawu-Cabarrot, oltre ovviamente all’infortunato Kevin Durant; l’alleneatore dei Nets decide dunque di varare lo stesso quintetto iniziale sperimentato nell’ultimo incontro di preseason perso con i Toronto Raptors, con Kyrie Irving e Caris LeVert in cabina di regia, Joe Harris e Taurean Prince rispettivamente come small e power forward, e Jarrett Allen in posizione di centro, che vince il ballottaggio con DeAndre Jordan.

L’inizio del match è giocato punto su punto, con entrambe le squadre molto attive in attacco: i Nets falliscono qualche layup di troppo con Allen e Harris, ma compensano con l’ottima partenza di Kyrie Irving che mette a referto 7 punti nei primi 3 minuti di gioco. Coach Atkinson è comunque costretto a chiamare il primo timeout sul 13-10 in favore degli ospiti dopo una bomba da 3 messa a segno da Covington.

Al rientro dalla breve pausa i Nets faticano a ritrovare continuità in attacco, mentre Minnesota inizia a scaldare la mano dei suoi tiratori dalla distanza come Towns, Layman e Covington, chiudendo in crescendo il primo quarto con un incoraggiante 6/11 da 3 ed un vantaggio di 11 punti sui padroni di casa.

Irving chiude i primi 12 minuti di gioco con 12 punti, ma il resto dei Nets chiudono con un poco incoraggiante 3/20 dal campo.

 

Nel secondo periodo i Nets vanno sotto fino al -18 soprattutto a causa di una difesa decisamente approssimativa e di una scarsa circolazione del pallone in attacco, affidandosi prevalentemente agli uno contro uno di Kyrie Irving e Caris LeVert. L’ex giocatore di Boston mette a segno un 9/14 dal campo, ma tutto il resto della squadra arranca con un modesto 8/32, con Prince e Harris (zero tentativi da 3 per il numero 12 dei Nets) non pervenuti in attacco.

Gli ultimi 5 minuti del secondo quarto vedono accendersi Caris LeVert che con 6 punti in rapida successione riporta i bianconeri sul -10, ma ogni tentativo di portare lo svantaggio in singola cifra viene puntalmente respinto dai canestri da tre di Karl Anthony-Towns, che all’intervallo chiude con un perfetto 4/4 dalla lunga distanza. Spencer Dinwiddie segna un buzzer beater da 3 punti fissando il risultato sul 68-56 per gli ospiti.

I Timberwolves chiudono i primi due quarti con un + 10 alla voce rimbalzi rispetto ai Nets, dominando anche alla voce tiri da 3 punti (47.4%). Le uniche note positive per Brooklyn sono le performance offensive di Kyrie Irving, autore di 25 punti, e di Caris LeVert (15) mentre per gli ospiti da rimarcare i 16 punti di Towns e gli 11 di Covington.

 

 

I Brooklyn Nets che tornano in campo dall’intervallo lungo sembrano una squadra completamente diversa sul piano dell’intensità offensiva e difensiva, e piazzano una prepotente run di 15-2 guidata dal solito Irving (che tocca quota 30 punti, nuovo record per un giocatore all’esordio con la maglia dei Nets) e dai redivivi Prince e Harris, che riportano i newyorkesi avanti nel punteggio sul 71-70.

Taurean Prince inizia a segnare con costanza sia in penetrazione che dalla lunga distanza, ma tutta la squadra sembra girare meglio totalizzando ben 37 punti nel terzo quarto. I Timberwolves si fermano a 20, ma restano comunque aggrapati alla partita, con il tabellone che segna un + 5 di vantaggio per i Nets.

 

 

La gara si decide tutta negli ultimi 12 minuti di gioco: Brooklyn inizia bene in attacco, ma si macchia di troppi falli nelle fasi iniziali, concedendo così il bonus anticipato in lunetta ai Timberwolves. Gli ospiti approfittano poi di un passaggio a vuoto offensivo dei Nets (8 palle perse nell’ultimo quarto), e realizzano un parziale di 11-0 che li riporta avanti di un punto.

Atkinson si affretta a rimandare in campo Kyrie Irving, e il numero 11 bianconero mette subito sotto assedio il canestro dei Timberwolves con 9 punti realizzati in 3 possessi, toccando quota 43 punti personali. I Nets hanno 3 punti di vantaggio ma Karl Anthony-Towns trova l’ennesima tripla che vale il pareggio.

L’ultima azione di Brooklyn vede Jarrett Allen andare in lunetta con due tiri liberi che potrebbero valere la vittoria, ma il centro bianconero clamorosamente fallisce entrambe le conclusioni, lasciando il punteggio fermo sul 115-115 e due secondi sul cronometro agli ospiti per tentare il canestro della vittoria. Fortunatamente il tiro da 3 di Andrew Wiggins si ferma sul primo ferro, costringendo così le squadre al tempo supplementare.

Minnesota prova ad effettuare uno strappo nelle prime battue dell’ overtime, soprattutto grazie all’ex Treveon Graham che prima realizza un gioco da 3 punti, seguito da un bel assist per Covington che porta gli ospiti sul + 4. Brooklyn ha ancora la forza di reagire con Joe Harris che dalla lunga distanza riporta avanti i suoi di 1, ma è ancora Andrew Wiggins a guidare i lupi di Minneapolis con due penetrazioni che permettono ai Timberwolves di ottenere nuovamente la leadership della partita di 1 punto.

Con 14 secondi rimanenti Brooklyn affida la situazione di “hero ball” nelle mani di Kyrie Irving, che dopo una piroetta su Okogie scivola sul campo, si rialza, recupera l’equilibrio e spara il tiro decisivo, ma il precario equilibrio dovuto alla caduta non consente al numero 11 di trovare il canestro della vittoria.

Irving è emotivamente provato dall’errore decisivo, ma la prestazione al debutto recita 50 punti: in passato solo 7 giocatori nella storia dei Nets hanno raggiunto tale obiettivo. Kyrie, per entrare nella storia, ha impiegato un solo match. Per entrare nel cuore dei tifosi di Brooklyn, ancora meno.

Prossimo appuntamento: Sabato 26 Ottobre contro i New York Knicks.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *