I Brooklyn Nets rimangono in partita per due quarti contro i depleti Los Angeles Lakers, per poi naufragare miseramente nel secondo tempo.
Questa volta nessuna sorpresa dell’ultimo minuto, con Kevin Durant che parte dall’inizio nello starting five disegnato dall’allenatore Steve Nash, coadiuvato da Kyrie Irving, Joe Harris, Jeff Green e LaMarcus Aldridge. Torna disponibile in panchina Landry Shamet dopo l’infortunio alla caviglia, mentre sono ancora fuori James Harden, Tyler Johnson e Spencer Dinwiddie.
I Los Angeles Lakers guidati da coach Frank Vogel devono fronteggiare altre quattro defezioni importanti – che si sommano agli infortunati di lungo corso LeBron James e Anthony Davis – per la gara contro i Nets; Kyle Kuzma è infatti bloccato da un problema al polpaccio, Marc Gasol è indisponibile per un fastidio al flessore della coscia sinistra, Wesley Matthews e Jared Dudley ai box per infortuni al crociato e al tendine di Achille. Il quintetto gialloviola è formato da Dennis Schroder, Kentavious Caldwell-Pope, Talen Horton-Tucker, Markieff Morris e Andre Drummond.
Partono decisamente meglio i Lakers nei primi minuti del match, con l’attacco dei californiani che va praticamente sempre a segno dalla lunga distanza grazie ad un tre su quattro dall’arco dei tre punti. Brookyln fatica a tenere a bada le manovre offensive degli ospiti, costringendo così Steve Nash a chiamare il primo timeout emergenziale dopo 5 minuti di gioco sul punteggio parziale di 18-7.
Everyone gets a touch 🌎 pic.twitter.com/6DpqnKAE1D
— Brooklyn Nets (@BrooklynNets) April 11, 2021
I Nets non sembrano mostrare segnali di ripresa degni di questo nome, anche perchè Andre Drummond inizia a mettere a ferro e a fuoco il pitturato dei bianconeri con le sue giocate dal pick n’ roll. Solamente nel finale i padroni di casa provano a mitigare lo svantaggio, approfittando cinicamente di qualche palla persa di troppo da parte della second unit dei Lakers.
A thing of beauty. pic.twitter.com/bf8S5HuVUd
— Brooklyn Nets (@BrooklynNets) April 11, 2021
Al termine dei primi dodici minuti di gioco il risultato vede comunque avanti i Lakers sul + 8. Brooklyn tira con il 43% dal campo, e uno sconfortante 3 su 10 dalla lunga distanza.
Nicolas Claxton va a segno un paio di volte nei primi minuti del secondo quarto, ma in difesa soffre tantissimo gli switch difensivi che lo portano a marcare – quasi sempre senza successo – uno scatenato Dennis Schroder, con il tedesco autore di 16 punti complessivi dopo neanche due quarti di gioco.
That @_claxton33 hook is 𝘸𝘰𝘳𝘬𝘪𝘯𝘨 pic.twitter.com/RhtzC68JnX
— Brooklyn Nets (@BrooklynNets) April 11, 2021
La point guard dei Lakers è però costretta a uscire dal campo per infortunio dopo uno scontro con Blake Griffin, consentendo così ai Nets di rientrare prepotentemente in partita trascinata da uno straordinario Kyrie Irving: la run di 17-3 dei bianconeri permette a Brooklyn di portarsi per la prima volta in vantaggio sul + 4 (56-52) a tre minuti dall’intervallo.
“Degree of difficulty” is not in @KyrieIrving’s vocabulary pic.twitter.com/QbK71buOOk
— Brooklyn Nets (@BrooklynNets) April 11, 2021
KEVIN DURANT WITH AUTHORITY 🔨 pic.twitter.com/G19SoPS92o
— Brooklyn Nets (@BrooklynNets) April 11, 2021
Nelle ultime battute del secondo quarto i Lakers recuperano Schroder e ne approfittano per sferrare un piccolo assalto finale che consegna agli ospiti un vantaggio di 3 punti al termine dei primi ventiquattro minuti di gioco. Kyrie Irving è il miglior realizzatore dei Nets con 18 punti (FG 6/10), mentre per gli ospiti il top scorer è Schroeder con 19.
Il rientro in campo delle due squadre dopo la pausa lunga regala subito un evento imprevisto: Irving e Schroeder iniziano a battibeccare e si beccano nel giro di pochi secondi un doppio fallo tecnico che causa l’espulsione delle due point guard, fino ad allora nettamente i migliori in campo. Per Kyrie Irving è la prima espulsione della sua carriera in NBA.
Kyrie Irving and Dennis Schroder were both ejected after getting into it during the third quarter. pic.twitter.com/i2UEyKba3m
— ESPN (@espn) April 11, 2021
I Lakers sono la squadra che risente di meno della doppia espulsione, potendo contare su uno straripante Andre Drummond che nel gioco in post basso umilia il suo marcatore diretto LaMarcus Aldridge: l’inerzia della partita è completamente nelle mani dei gialloviola che volano sul + 17 (88-71). Steve Nash non può sfruttare eccessivamente Kevin Durant visto che il suo minutaggio è ancora limitato a causa del lungo periodo di inattività, provando così a inserire Chris Chiozza per dare alla squadra una point guard di ruolo: Brooklyn continua comunque a faticare per l’intera durata del terzo quarto che si chiude sul risultato di 92-77 in favore dei Lakers.
Le speranze dei Nets di rientrare in partita evaporano velocemente nei primi minuti del 4° quarto per mano di Ben McLemore, che bombarda senza pietà il canestro bianconero dalla lunga distanza. L’unica nota positiva per Brooklyn è una bella stoppata di Blake Griffin su Montrezz Harrell, ma è davvero troppo poco per sperare in una rimonta, con la squadra di casa sotto di 21 punti.
Blake said no 🖐🏻 pic.twitter.com/9ku22KaONp
— YES Network (@YESNetwork) April 11, 2021
Steve Nash prende atto che la partita è persa, e a sei minuti dalla fine toglie definitivamente dal match tutti i titolari, concedendo spazio ad Alize Johnson e Reggie Perry, fino a quel momento inattivi. La gara non regala nessuno spunto degno di nota e si chiude mestamente per i Nets sul 126-101. Kevin Durant mette a segno 22 punti, ma è l’unica nota positiva di una serata davvero deludente per i colori bianconeri.