I Nets devono faticare più del dovuto per battere gli Indiana Pacers nell’ultima gara della regular season, ma è comunque una vittoria estremamente importante perchè regala la certezza del 7° posto nella Estern Conference.
Con Seth Curry tenuto a riposo per i soliti problemi alla caviglia sinistra e Goran Dragic ancora in quarantena, coach Steve Nash lancia nel quintetto titolare Kessler Edwards, fresco di nuovo contratto. Completano la lineup Kyrie Irving, Bruce Brown, Kevin Durant e Andre Drummond.
Gli Indiana Pacers, ormai fuori dai giochi per i Playoff, si presentano all’ultima gara con una formazione composta da Tyrese Haliburton, TJ McConnell, Buddy Hield, Oshae Brissett, e Isaiah Jackson.
Brooklyn parte forte dai nastri di partenza, mettendo a segno nei primi due minuti di gioco un break di 8-0 che costringe il coach degli ospiti a chiamare un precipitoso timeout: l’interruzione produce l’effetto di svegliare l’attacco dei gialloblu che inizia a trovare i primi canestri, ma la difesa di Indiana continua a imbarcare acqua da tutte le parti, specialmente nel pitturato dove Andre Drummond spadroneggia.
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Il vantaggio dei Nets resta così piuttosto costante nella fase centrale (+ 7 dopo sei minuti di gioco), nonostante un Kevin Durant stranamente impreciso dal perimetro ma comunque estremamente prezioso come propiziatore di assist. I Pacers provano a rimontare nel finale con una run di 7-0 che però viene immediatamente respinta al mittente dai Nets, che ribattono con un break analogo estendendo così il vantaggio fino alla doppia cifra al suono della prima sirena lunga. I 41 punti messi a segno dei bianconeri nei primi dodici minuti esprimono chiaramente la superiorità in campo mostrata dagli uomini di Steve Nash.
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Anche con Kevin Durant in panchina a riposare nelle prime fasi del secondo quarto, i Brooklyn Nets non mostrano segni di incertezza, continuando a segnare a piacimento specialmente con Kyrie Irving e il rookie Cam Thomas. I padroni di casa toccano così il massimo vantaggio sul + 16 (51-36) che viene sostanzialmente mantenuto per tutta la durata del secondo periodo. Durant colleziona assist (9) e mette in cascina punti dalla lunetta, ma continua a sparare a salve nei tiri su azione, trovando solo un canestro nei primi ventiquattro minuti di gioco. Per fortuna il suo ruolo di finalizzatore viene rimpiazzato splendidamente daAndre Drummond che fa registrare una doppia-doppia (18 punti, 10 rimbalzi) già all’intervallo.
Indiana si schiera a zona per provare a creare problemi all’attacco bianconero, e la strategia paga subito perchè i padroni di casa rimangono praticamente a secco di punti per svariati minuti, aprendo così la strada alla rimonta di Indiana che in quattro minuti produce una run di 17-2 che li riporta fino al – 1 (78-77).
Steve Nash – a dir poco furioso per la scarsa intensità dei suoi nella ripartenza – prova a ridisegnare l’attacco per evitare che l’attacco bianconero rimanga impantanato nelle sabbie mobili della difesa a zona dei Pacers: Kyrie Irving e Kevin Durant si prendono la maggior parte delle responsabilità in attacco, consentendo così ai bianconeri di riportarsi avanti in maniera convincente sul finale di terzo quarto, accumulando un vantaggio di 9 punti dopo trentasei minuti di gioco trascorsi.
Brown e Edwards regalano ai Nets i primi quattro punti nel quarto decisivo, ma Indiana è tutt’altro che domata: Duane Washington punisce spesso e volentieri la difesa bianconera dall’arco dei tre punti mantenendo così i giochi aperti (107-103 dopo i primi tre minuti).
I Pacers provano nuovamente a difendere a zona, ma Steve Nash è bravo a rinunciare ad un centro di ruolo, abbassando il quintetto ed utilizzando Durant come falso 5. Kyrie Irving inizia a salire di colpi in attacco e spinge Brooklyn ad un piccolo allungo che lascia ben sperare per i minuti conclusivi.
How does he do it 🤯 pic.twitter.com/mFXgxvaWRD
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I Pacers continuano a creare problemi alla difesa dei Nets anche nei minuti finali, ma fortunatamente il margine accumulato dai padroni di casa è sufficiente per portarsi a casa la vittoria per 134-126 che regala il settimo posto nella Eastern Conference, aprendo così la strada al Play-In Tournament di Martedì prossimo contro i Cleveland Cavaliers, sempre in casa al Barclays Center.
Kevin Durant chiude la stagione regolare con una tripla doppia (20 punti, 16 assist, 10 rimbalzi), mentre il top scorer è Kyrie Irving con 35 punti.